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Volkswagen Touran

La Volkswagen Touran è la monovolume compatta che la Casa di Wolfsburg propone in listino sin dal 2003. La prima generazione, grazie al costante lavoro di aggiornamento che ha avuto i suoi momenti clou nel 2007 e nel 2011, è rimasta in catalogo per una dozzina d’anni. Nel 2015 è stata presentata la seconda generazione, che continua a essere apprezzata dalle famiglie numerose e da chi ha esigenze di trasporto particolari. Caratterizzati da una sana e robusta costituzione, gli esemplari della prima serie vantano ancora una buona diffusione. Potendo, varrebbe però la pena di puntare su una Touran più recente. Confezionata sul pianale modulare Mqb e lunga una quindicina di cm in più (453 cm, per la precisione), la seconda generazione segna un passo avanti epocale sotto tutti i punti di vista. Al di là della linea più scolpita, ha interni più moderni, un infotainment e una dotazione tecnologica più attuali e offre una maggior qualità della vita a bordo. In questo senso un ruolo chiave lo gioca l’abitabilità, ottima in prima e seconda fila. Quest’ultima è dotata di sedili indipendenti e con schienali regolabili: facendoli avanzare un po’, anche la sistemazione offerta dalla terza fila diventa discreta. Le ultime due file si possono ripiegare e possono essere fatte scomparire nel pavimento, mentre nella prima serie le tre poltrone centrali si ripiegavano a libro e, all’occorrenza, potevano essere rimosse. Neanche a dirlo, quando si viaggia in cinque la capacità del bagagliaio è eccellente e raggiunge livelli quasi da veicolo commerciale quando ci si sposta solo in due. Tra i vari allestimenti apparsi nel tempo va ricordata la versione Cross, che strizza l’occhio al mondo del fuoristrada con protezioni in plastica applicate alla parte bassa delle lamiere.

I MOTORI
Le versioni turbodiesel hanno sempre fatto la parte del leone nelle vendite della Volkswagen Touran e oggi sono protagoniste anche del mercato dell’usato. Ciò vale soprattutto per l’equilibrato 1.6 TDI e per il più brillante 2.0 TDI. Sul fronte della benzina, vanno ricordate soprattutto le unità 1.4 e 1.5 TSI, con la prima che è stata proposta anche in variante Ecofuel a metano. A livello di trasmissione, tutte le Touran in circolazione sono a trazione anteriore, mentre per quanto riguarda il cambio molte vetture adottano l’ottimo robotizzato Dsg in alternativa al classico manuale.

PRO E CONTRO
Il pregio principale della Volkswagen Touran è la praticità. In rapporto agli ingombri esterni contenuti, la monovolume tedesca offre tanto spazio: i centimetri possono essere sfruttati a piacere grazie alla flessibilità dell’abitacolo, che può essere configurato in tanti modi diversi. Se sulla Touran si viaggia bene è però grazie anche all’eccellente confort, frutto di una silenziosità notevole e di un buon molleggio. Il massimo in questo senso sono gli esemplari equipaggiati di Dynamic Chassis Control, il controllo adattivo dell’assetto: tra le funzioni c’è anche la Sport, ma è inutile pensare alla Touran come una divoratrice di curve, perché la massa si fa sentire quando si aumenta l’andatura.
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