Mercedes EQS

La Mercedes EQS non è solo l’ammiraglia della gamma elettrica della Stella a tre punte. Il suo ruolo, infatti, è quello di vera portabandiera del marchio di Stoccarda. Lo dice prima di tutto la sua linea da concept car. I classici tre volumi si fondono in una silhouette ad arco che assicura un’efficienza aerodinamica da primato (Cx 0,20). La piattaforma Eva consente di ottenere un passo molto lungo (321 cm) in rapporto alla pur notevole lunghezza di 5 metri e 22 centimetri. Questa struttura va a tutto vantaggio dell’abitabilità. Una volta a bordo, però, tutta l’attenzione è per il sistema multimediale Mbux Hyperscreen, che racchiude tre display ad alta definizione sotto un’unica superficie vetrata lunga ben 141 cm. Oltre al quadro strumenti digitale, la EQS propone uno schermo lato passeggero da 12,3 pollici e un touch screen centrale con una diagonale di ben 17,7 pollici, al momento del lancio il più grande mai montato su una Mercedes di serie. Il software fa di tutto per ridurre le distrazioni, accettando anche comandi vocali.

I MOTORI
Per essere un’auto elettrica, la Mercedes EQS vanta un assortimento molto vasto in termini di motorizzazioni. Va però detto che non tutte le versioni a listino hanno ancora una grande diffusione tra gli annunci dell’usato. La EQS 350 ha per esempio una batteria da 91 kWh e un solo motore da 292 CV, che vengono scaricati a terra da due ruote motrici. Questa soluzione di trasmissione è condivisa anche dalla più prestante EQS 450+, che monta tuttavia la batteria da 108 kWh impiegata pure dalle varianti di punta. Andando in un crescendo di potenza e di prestazioni si possono citare le varie EQS 500, EQS 580 ed EQS 53 4Matic+ AMG, tutte dotate di trazione integrale. L’ultima è accreditata di oltre 650 CV e di un tempo nello scatto 0-100 km/h inferiore ai 4 secondi, nonostante una massa superiore alle 2,6 tonnellate. A livello di autonomia, i dati variano molto da un caso all’altro, con una percorrenza dichiarata che può superare anche gli 800 km per la EQS 450+.

PRO E CONTRO
La Mercedes EQS sorprende con un abitacolo ultramoderno, molto accogliente e rifinito in maniera spettacolare. I passeggeri posteriori hanno a disposizione uno spazio enorme e possono regolare l’inclinazione del divano per viaggi in tutto relax, nel massimo silenzio e con un molleggio efficace. Verrebbe quasi la tentazione di lasciare il volante a un’autista, che avrebbe comunque di che divertirsi. L’elettrica tedesca impressiona infatti anche nella guida e non solo per la brillantezza degli spunti e il confort assoluto. Forte dell’assetto adattivo, si rivela molto composta tra le curve. Il peso un po’ si sente, ma, grazie all’asse posteriore sterzante, sembra di trovarsi alla guida di un’auto ben più leggera e compatta. Un plauso incondizionato va poi alla dotazione dei sistemi elettronici di bordo, pronti peraltro ad aggiornarsi nel tempo over-the-air. Connettività e assistenza alla guida raggiungono livelli fino a poco tempo fa impensabili, con notevoli potenzialità anche in materia di guida autonoma. L’intelligenza artificiale diventa protagonista ed è pronta anche a facilitare la vita al pilota, presentandogli per esempio nel touch screen quei comandi che potrebbero rivelarsi più utili in base alle situazioni affrontate.