Filtri

Hummer H1

L’Hummer H1 rappresenta una proposta unica nel mondo dei fuoristrada e dei veicoli tuttoterreno. Si tratta infatti della versione civile dell’Humvee, creato da AM General per le Forze Armate statunitensi all’inizio degli anni Novanta. Questo veicolo è nato dunque per esigenze militari ed è stato pertanto concepito tecnicamente per affrontare i terreni più difficili e le condizioni d’uso più severe. Logico dunque che sia solo parzialmente adatto a un impiego stradale. L’adozione di abiti borghesi lascia infatti immutate le caratteristiche principali, compresi un peso a vuoto ben superiore alle tre tonnellate e una massa a pieno carico che può arrivare a superare le quattro tonnellate e mezza: è un dato che deve essere tenuto in considerazione dai potenziali acquirenti dotati della sola patente B. Simili a quelli di un camion sono anche le capacità di manovra. La larghezza, in particolare, è molto superiore a quella di una comune auto stradale e arriva attorno ai due metri e mezzo, valore che richiede un certo occhio quando ci si muove negli spazi stretti. La percezione degli ingombri è tra l’altro complicata dal parabrezza piccolo e, in generale, dalle superfici vetrate ridotte. A dispetto delle dimensioni generose, a bordo ci sono purtroppo soli quattro posti, con sedili singoli piazzati ai quattro angoli di un abitacolo le cui finiture badano soprattutto al sodo.

I MOTORI
Le Hummer H1 importate a suo tempo dalla Cavauto - North American Vehicle Division sono tutte spinte da un enorme V8 turbodiesel da 6,5 litri di fabbricazione General Motors. Questa unità è capace di erogare una potenza massima di poco inferiore ai 200 cv e la notevole coppia di 583 Nm, picco raggiunto a soli 1.800 giri. Tanta prestanza non serve a ottenere prestazioni elevate, con la velocità massima dichiarata che resta nell’ordine dei 150 km/h, quanto piuttosto ad assicurare una buona mobilità nel fuoristrada. In questo contesto il vero asso nella manica è uno schema di trasmissione assai complesso, che sfrutta un convertitore di coppia, un cambio automatico a quattro marce, un ripartitore di coppia con riduttore e blocco del differenziale centrale e differenziali autobloccanti anteriore e posteriore.

PRO E CONTRO
Quale sia il grande vantaggio offerto dall’Hummer H1 è presto detto: il mezzo è praticamente inarrestabile fuori dall’asfalto. Il tiro del motore, la trazione integrale, le dimensioni delle ruote, la straordinaria altezza da terra e gli sbalzi ridotti ai minimi termini consentono di superare molti ostacoli come se si fosse alla guida di un carro armato. Purtroppo inarrestabile è un aggettivo che calza bene all’H1 anche quando viene il momento di fermarsi: complice un impianto frenante un po’ sottodimensionato, l’Hummer ha spazi d’arresto molto lunghi, che impongono una certa attenzione nella marcia ad andatura sostenuta. Quando la velocità sale emergono poi altri limiti, come i consumi elevati, la forte rumorosità e una dinamica di guida ben più macchinosa quella dei comuni Suv.
Leggi Tutto